Fronte Occidentale
Aprile – maggio
una nuova offensiva venne lanciata dagli inglesi, che utilizzarono molti contingenti provenienti dai propri domini coloniali, e sostenuta congiuntamente anche dall’esercito francese.
Il Generale Nivelle (che aveva guidato la resistenza di Verdun e dal dicembre 1916 era il nuovo comandante dell’esercito francese) aveva fatto ammassare 1.200.000 uomini per la nuova offensiva.
Ma l’attacco, ampiamente preparato dal pesante fuoco dell’artiglieria, non ebbe il successo sperato e si concluse con l’ennesimo massacro.
Maggio
La sconfitta ebbe gravi ripercussioni tra le fila francesi, con pesanti defezioni e diserzioni. Questo portò ad un avvicendamento negli alti comandi: il Generale Pétain divenne il nuovo comandante in capo dell’esercito francese, ponendosi l’obiettivo di riportare una nuova fiducia nelle stanche fila francesi.
Giugno – novembre
Mentre i francesi si riorganizzavano, gli inglesi cercarono di sfondare le linee nemiche più a nord, nelle Fiandre, con nuovi pesantissimi bombardamenti ed attacchi, che si rivelarono sanguinosissimi (decine di migliaia le perdite tedesche); le ripetute offensive però non ottennero i successi sperati, tanto che gli stessi inglesi alla fine le sospesero non solo davanti all’impossibilità di raggiungere una vittoria, ma anche per le condizioni disumane in cui gli eserciti si stavano inutilmente affrontando (tra l’altro, il terreno fangoso letteralmente ingoiava i mezzi pesanti trainati da cavalli, rendendo impossibile ogni reale avanzamento). Tra le tante battaglie, tragica per la sua inutilità strategica e il molto sangue che vi si versò fu quella di Passchendaele.
Fronte Russo
Luglio
L’offensiva russa guidata dal generale Brusilov dovette presto arrestarsi.
Agosto
L’esercito russo venne cacciato da Galizia e Bucovina; per ragioni di opportunità politica, austriaci e tedeschi non approfittarono per penetrare in territorio russo.
Settembre
I tedeschi avanzarono nei paesi baltici fino ad occupare Riga. Vennero progressivamente meno le difese russe mentre sempre più soldati si rifiutavano di combattere.
Novembre
Nuova rivoluzione in Russia e trasformazione dello stato in una repubblica socialista. Cessazione definitiva dei combattimenti.
Dicembre
Avviate le trattative di pace (presso la fortezza di Brest-Litovsk).
Medio Oriente
Marzo
L’esercito inglese ottenne diverse vittorie contro l’esercito ottomano, arrivando l’11 marzo ad occupare Bagdad. Il fronte si spostò verso la Palestina.
Estate
L’intervento del Tenente inglese T.E. Lawrence (poi noto come Lawrence d’Arabia) presso le tribù arabe porterà ad una partecipazione congiunta delle truppe locali contro l’Impero Ottomano (e quindi contro le potenze della Triplice Alleanza) con la promessa di una nuova prospettiva nazionale nella penisola arabica sganciata da Istanbul. Lawrence alla guida di un esercito beduino conquistò l’importante piazzaforte di Aqaba (6 luglio) sul Mar Rosso.
L’INTERVENTO DEGLI STATI UNITI D’AMERICA
Il 1 febbraio la Germania diede avvio alla guerra sottomarina indiscriminata: ogni nave diretta ai porti dell’Intesa era considerata un bersaglio. A conseguenza di ciò gli Stati Uniti d’America, che vedevano così minacciate anche le loro rotte commerciali, ruppero le relazioni diplomatiche con la Germania. L’affondamento poi di diverse unità commerciali statunitensi dirette verso l’Europa portò il presidente statunitense Wilson a chiedere al Congresso di formalizzare l’entrata in guerra.
Quindi il 6 aprile gli USA dichiararono guerra alla Germania. Il 27 giugno il primo contingente americano giunse in Francia. Ci volle però quasi un anno prima che truppe americane iniziassero effettivamente a combattere, dopo un lungo addestramento.
All’epoca l’esercito statunitense era ampiamente sottodimensionato rispetto a quelli europei. Per poter inviare un adeguato contingente, venne quindi varata una nuova legge, il “Selective Service Act”, che inizialmente considerava passibili di arruolamento gli uomini tra i 21 ed i 30 anni d’età (soglia poi estesa dai 18 ai 45); i soldati venivano poi effettivamente arruolati attraverso un sistema di selezione.